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Dorayaki

Dorayaki

Via del porto fluviale 3, Roma

In un mercoledì di routine, decido di “cambiare rotta” ed entro da Dorayaki, un piccolo e accogliente angolo di Giappone, che si presenta minimal e moderno. Vengo subito accolta da Kayoto, proprietaria di Dorayaki e grande esperta di Food nel panorama enogastronomico orientale e italiano.

Dorayaki Roma, Le Palais Raffinè

Kayoto mi racconta che da bambina era appassionata di Doraemon e questa passione non si è mai spenta; così, sognando da sempre l’Italia, un anno fa, decise di venire a Roma per far conoscere il vero Giappone, con la sua modernità e la sua cultura contemporanea, omaggiando così uno dei simboli a lei più cari : Doraemon.

Uno degli aspetti fondamentali di Dorayaki è l’attenzione nella scelta dei prodotti naturali e di primissima qualità, come il loro  Chakiki, importato direttamente dal Giappone e coltivato con un metodo completamente naturale. 

Iniziamo dunque la scoperta di questo oriente immerso nella Caput Mundi.

Vi presento subito il tradizionale : dorayaki farcito con una generosa marmellata di fagioli rossi (azuki), accompagnato da un matcha latte freddo e un pudding alle ciliegie con fiori sotto sale.

Ci sono sette versioni diverse di dorayaki, cercando di accontentare tutti i palati, dai sapori più tradizionali ai più mediterranei. Infatti, ho voluto assolutamente provare il dorayaki alla crema di tiramisù, che da buoni romani, non può non piacere. 

I dorayaki sono preparati con farina di riso biologica, sono quindi senza glutine e senza grassi:

una merenda senza sensi di colpa.

Insomma, se volete assaggiare il dolce preferito di Doraemon e viaggiare nel futuro insieme a lui, questo è il posto fatto apposta per voi!

Dorayaki: 3,50€

Matcha latte: 5€

Autore : Federica Riccio

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Aiko Sushi Restaurant

Aiko Sushi Restaurant

RISTORANTE / GIAPPONESE

Discesa Tonnara 4, Palermo.

Arrivati alla Tonnara Florio, location estiva di Aiko Sushi Restaurant, veniamo subito rapiti dal panorama e accolti fino al nostro tavolo che si affaccia proprio sul mare.

(Da specificare che la sede invernale è ancora da scoprire.)

Aiko Sushi Resturant non propone il classico sushi ma unisce la cucina nipponica a quella brasiliana, creando un mix di sapori sorprendente!

Aiko Sushi Ristorante by Le Palais Raffinè

Nei vari rolls potrete trovare l’accostamento del pesce con la frutta e molti altri ingredienti particolari che vi svelerò pian piano.

Il menù è ricco di scelte gustose e particolari. Troverete sushi con diverse varietà di pesce ed anche secondi della cucina nipponica e invitanti tartare.

Ho deciso di ordinare una combo di sushi da 36 pezzi (al prezzo di 50€ ).

Arriva un colorato ed elegante piatto prevalentemente con salmone, su mia richiesta.

Per stuzzicare il vostro palato, vi indico alcuni dei rolls che mi hanno lasciata a bocca aperta!

  • Futomaki urahot: salmone, philadelphia e cover di nachos.
  • Uramaki con salmone, ananas, asparago , completato con un gambero in tempura.
  • Uramaki con copertura di rucola, all’interno salmone, avocado e come ciliegina un gamberetto rosa.
  • Uramaki Fuji fusion : pesce bianco, asparagi, fragole, philadelphia, con cover di salmone e tonno.
  • Uramaki Hotroll con sfoglia di riso, salmone, granchio, philadelphia, lime con tartare di gambero, alga wakame e uova di lompo.

Un continuo contrasto di sapori , tra il dolce della frutta e il salato del pesce, consistenze e temperature!

Ma non ho ancora finito, perché da fanatica dei ricci provo gli Uramaki con gambero in tempura, ananas, con sopra tartare di gamberetto rosa, che rende il roll più dolce, e colata di ricci .

Tutti molto buoni, saporiti, tanto da non condirli con la salsa di soia!

Ogni roll è un’esplosione di sapore, in cui si può cogliere ogni ingrediente che lo compone.

Il primo motivo per cui vi raccomando questo ristorante è la location incantevole.

Se andate verso le otto di sera potrete godere dei meravigliosi colori del tramonto.

Nella sede estiva della Tonnara Florio é possibile ordinare anche cucina italiana, di cui si occupa il Catering Galati e Taormina, quindi potreste godere di una cena anche con i non amanti del sushi.

Consiglio Aiko Sushi Restaurant a chi vuole provare un sushi di qualità, diverso dal solito ed è pronto a sorprenderti con sapori esotici!

Prezzo medio : 35€

Per altre realtà culinarie palermitane : clicca qui 

Autore : Roberta Cascino

Gyoza

GYOZA

By La Panza Piena

Io sono ossessionata con i Gyoza. Cinque anni fa creai una ‘bucket list’ e uno dei punti sulla lista era di mangiare Gyoza per una settimana intera a colazione, pranzo e cena. Questo spero vi faccia capire quanto li amo, e automaticamente fidarvi di questa ricetta.

Per 4 persone



 

Cosa vi servirà

 

  • frullatore
  • asse di legno
  • wok o padella per friggere
  • un bicchiere rotondo

Ingredienti

Per l’impasto

  • 90g di acqua tiepida
  • 200g di farina 00
  • sale

Per la farcitura

  • 400g di carne di maiale trita
  • 60g cipollotto
  • 50g lattuga
  • 1 spicchio d’aglio
  • 20g salsa di soia
  • 1 albume

Per la cottura

  • 20g di acqua
  • 10g di olio di semi

Per servire

  • Salsa di soia
  • Semi di sesamo

Preparazione



1. Lavare e tagliare i cipollotti. Fare lo stesso con la lattuga. Posizionare nel frullatore aggiungendo la carne trita, salsa di soia, aglio e albume.

2. Frullare affinché non sia tutto amalgamato, e trasferire il tutto in una scodella.

3. Porre la farina e sale sull’asse di legno, iniziare a versare l’acqua, per poi iniziare ad impastare. Impastare finchè non si forma una palla che ritorna alla propria forma dopo essere stata schiacciata leggermente.

4. Coprire l’impasto e lasciar riposare per 30 minuti.

5. Stendere la pasta ad uno spessore di 2 o 3 millimetri. Usando il bicchiere tagliare cerchi nella pasta e posizionarli ad un lato.

6. Usando un cucchiaino piccolo prendere il farcito a posizionarlo in mezzo ai cerchi di pasta. Inumidire la punta del dito con acqua tiepida e passarla su un lato del cerchio (questo permette che le due metà si appiccichino bene). Piegare il raviolo a metà come visto nella foto. Iniziare dalla parte sinistra e finire alla destra.

7. Fare lo stesso con il resto dell’impasto.

8. Scaldare su fuoco alto il wok con olio di semi. Quando si è scaldato posizionarci 4 ravioli e lasciarli cuocere su un lato.

9. A questo punto versare acqua sufficiente per coprirli quasi completamente. Coprire con un coperchio e lasciarli cuocere al vapore per 2 o 3 minuti (potrebbero impiegare più tempo, dipende dallo spessore della pasta).

10. Servire con la salsa di soia.


Ricetta originale da Giallo Zafferano.

Casa ramen

RISTORANTE / CENA

Casa Ramen – Via Luigi Porro Lamberteghi, 25 Milano – Quartiere Isola

Dove mangiare il miglior Ramen di Milano?

Ecco, Casa Ramen è la risposta!

Per chi non lo conoscesse anche se ultimamente è un piatto molto in voga nella capitale meneghina, il ramen è un piatto giapponese a base di tagliatelle di frumento servite in brodo di carne o di pesce, condito con salsa di soia o di miso.

Questo piccolissimo locale è molto affollato e lo riconoscerete subito perché c’è sempre qualcuno in coda fuori.

 

 

Non si prenota e i tempi di attesa sono di un’oretta in media.

 

Ma noi, pazienti anche se affamati, ci mettiamo in lista e dopo un’oretta entriamo e ordiniamo:

  • Traditional Tonkotsu Ramen, fatto con il brodo tradizionale, noodles, maiale, cipollotto, bamboo e mayu: 11€

  • Bao pork, un panino al vapore ripieno di maiale, verdure in agro, salsa kakuni e arachidi:  3,50€
  • Asian mini burger, piccoli panini con maiale speziato, verdure in agro, arachidi, coriandolo e salsa agrodolce:  6€

In totale abbiamo speso poco più di: 10€ a testa, l’acqua non si paga e si condivide un bel tavolo con gli altri commensali.

Approvato!

Arigato!

Non accettano prenotazioni

Sito web: www.casa-ramen.it

Autore: Federica – @cibando.mi

Shiso

RISTORANTE / GIAPPONESE

Shiso – Via Fabrizio Luscino 70 – Roma – Tuscolana

In una notte di San Valentino, appena usciti dalla palestra, decidiamo di “onorare” questa prestigiosa ricorrenza, con qualcosa di più di un MacDrive. 


Sushi? Ok!
Tentiamo i nostri due punti di riferimento, ma prima di San Faustino non avremmo visto nemmeno un pezzo di zenzero.


Inizio la mia ricerca ed ecco che l’occhio mi cade su Shiso, in una traversina della Tuscolana. Perfetto!


Già da fuori il locale fa la sua parte.
Belle le vetrate e le luci calde che illuminano la sala.
Locale non molto grande ma ben organizzato,con una fantastica cucina a vista,che come sempre,regala punti a favore!


Menù abbastanza vario,prendiamo:

  • 3 special rolls : JAVA/ PANAMA/ DUBAI
  • Tempura di Gamberi : Gluten Free,Super!
  • Sashimi misto: Ottimo il tonno!

E infine volevamo provare il “famoso” Mochi Ice: pasta di riso e gelato all’interno in tre varianti. 

Purtroppo erano rimasti solo due pezzi al thè verde,che ci sono stati gentilmente offerti!

Il tutto accompagnato da due bicchieri di Falanghina,molto buona!

Come dico sempre, le cose belle e soprattutto buone, non sono mai in offerta, ne in regalo.

Prezzo medio: 40€
Tornerò!

Ps: Menù anche GLUTEN FREE

 

Ginza

RISTORANTE GIAPPONESE

GINZA – Via Emanuele Filiberto, 251 – Zona San Giovanni – Roma

Per gli appassionati di cibo giapponese in tutte le sue declinazioni, il Ristorante Ginza è un’ottima finestra per godere di un panorama che difficilmente delude lo spettatore. 
Locale molto curato nell’arredamento ma non troppo grande (consigliata la prenotazione), dove è possibile anche sedere in bellissime sale tatami oppure intorno al fry top per osservare lo chef che prepara le pietanze.
Il menù è molto vasto e sempre variegato, ma a pranzo (tutti i giorni) è possibile scegliere anche la formula “No limits lunch” a 15 euro (bevande escluse), ordinando da un menù specifico, con una selezione di piatti.
Abbiamo ordinato maki e nigiri assortiti, curry di pollo, temaki, spaghetti di grano saraceno saltati con pesce e verdure, tempura (frittura ottima, ben riuscita e molto asciutta, come da migliore tradizione nipponica), chirashi e degli ottimi ravioli al vapore con brodo di miso.
Buona la selezione di vini.
Da rivedere, a pranzo, il servizio: abbiamo atteso molto dopo aver ordinato e il personale non era particolarmente attento ad alcune richieste.
Non ho riscontrato, comunque, questi problemi quando sono stata a cena.

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Sushi Time

RISTORANTE / GIAPPONESE

Sushi Time – Via Livio Salinatore 5 – Tuscolana – Roma

Va bene,va bene,oggi sono pronta.
Oggi vi svelo il mio angolo di paradiso in zona Tuscolana,con gli stessi prezzi di un all you can eat, ma alla carta.

Non potevo credere a quello che stavo provando,un sushi perfetto, con quella varianti brasiliane che ora vanno tanto di moda.


Fresco, gustoso e con un personale davvero gentile.

Ormai sono un’habituè! nasce come delivery, ma è possibile accomodarsi all’interno del piccolo locale. I coperti sono 6, dunque con un pizzico di fortuna e un po’ di voglia di aspettare potrete mangiare in loco, sennò basta uno squillo di telefono!

Quotato con 4,5 su 5, confermo che Sushi Time ti fa venire fin troppe volte il “Time” del sushi.
Le foto parlano da sole!

Prezzo medio : 25 euro.