very nice cocktail bar bologna

Very Nice Cocktail Bar

Very Nice Cocktail Bar

APERITIVO / DOPOCENA

Intervista : Clicca Qui

Via Collegio di Spagna, 7/B, 40123 Bologna (BO)

È un pomeriggio soleggiato di inizio primavera. Bologna è incantevole e richiama a sé orde di turisti e studenti che scappano dalle biblioteche.

Decidiamo quindi di provare un cocktail bar che ha da poco aperto i battenti, Very Nice, guidato dal proprietario e mixologist Alex Fantini.

Alex, ventunenne bolognese doc, ci accoglie sorridente, pronto a farci testare alcuni tra i suoi cocktail strabilianti.

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– Ma com’è nata la storia di Very Nice, cocktail bar che unisce la gastronomia ai drink? Alex ce lo svela, con gli occhi sognanti di un “piccolo chimico” che ama davvero tanto il proprio lavoro:

“Dopo aver frequentato l’Istituto alberghiero e l’Accademia del bar di Alessandro Romoli a Bologna, ho deciso di partire alla volta di Barcellona, per frequentare la European Bartender School, in particolare i corsi di Mixology e di American Bar.

Dopo essermi formato, ho passato due anni sempre a Barcellona, mettendo in pratica tutto quello che avevo imparato prima all’Hotel W Barcelona e poi al Muy Buenas. Nello specifico, al Muy Buenas ho iniziato a toccare con mano il concept della gastronomia applicata ai cocktail, grazie al mio mentore Roberto Saba, per poi trovare un modo tutto mio che ho deciso di esportare in Italia.

Nelle mie creazioni tendo infatti a miscelare l’alcol direttamente con prodotti gastronomici.”



E come dargli torto a voler tornare. Bologna è Bologna, impossibile starle lontano.

Così, da dicembre 2017, Very Nice Cocktail Bar è operativo, pronto a “svegliare” i bolognesi, proponendo loro creazioni mai viste sul territorio emiliano.

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– Uno su tutti? Il cocktail a base di tortellino, ossia il Bologna Sour.

“Sì, lo so, un bolognese doc potrebbe esclamare a primo acchito un bel “Socc’mel” di incredulità e diffidenza.”



Ma vi assicuro che Alex è riuscito a racchiudere l’essenza bolognese in un cocktail, compito non da poco.

E per difendere la sua unica creazione, l’ha persino brevettata!

Sorseggiare il Bologna Sour è un’esperienza particolare, perché solo dopo qualche sorso vi renderete conto di quanto sia equilibrato e di quanto l’abbinamento sia vincente. Sentori di mortadella, noce moscata, albume d’uovo. Il Bologna Sour è una bevanda corposa, e proprio per questo Alex ha deciso di abbinarla a tocchetti di mortadella che riprendono i profumi del cocktail.

Deliziosa anche l’idea di servire il Bologna Sour con un tortellino di panno contenente noce moscata, una sorta di souvenir bolognese dell’esperienza.

La filosofia del Very Nice è questa, scegliere gli ingredienti in maniera quasi maniacale, con una forte attenzione alla stagionalità (il menù cambia ogni 3-4 mesi, ndr), per dare vita ad abbinamenti forti e decisi che vogliono “spiazzare” in senso positivo il cliente.

Dopo il cocktail forse più complesso, passiamo a un cocktail di stagione, che grida primavera e voglia di freschezza, il Birdman.

Dal nome che strizza l’occhiolino al miglior film degli Oscar 2015, questo cocktail è fresco, freschissimo, leggero.

Una rondine non fa primavera”? Al Very Nice questo proverbio non vale affatto.



Il Birdman, infatti, è servito all’interno di un particolare bicchiere di vetro a forma di rondinella e ci proietta subito nella stagione dei primi caldi e dei prati in fiore. Al sapore di Fior di latte, questo gastrococktail viene proposto da Alex in abbinamento a una “torta della nonna”, ideale per una merenda nel tardo pomeriggio o una pausa aperitivoVery Sweet”.

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Il menù è unico nel suo genere, come avrete capito; i cocktail sono tra loro molto diversi, adatti a tutti i gusti. Interessante anche l’idea di chiamare alcuni cocktail con il nome delle porte di Bologna: da Porta San Vitale a Porta Santo Stefano, da Porta Maggiore a Porta Lame e tante altre.

Come ultimo cocktail, per non rischiare di ubriacarci assaggiando tutto il menù, abbiamo scelto il Sunrise, “cocktail dell’universitario” a base di vino Valpolicella. Servito all’interno di una scatola a forma di libro, il Sunrise è floreale, con viole e con un retrogusto ricavato da more e petali di rose essiccati. A noi è parso perfetto per gli studenti bolognesi, in una serata all’insegna della leggerezza e del buon bere.

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Insomma, Very Nice è ancora nei suoi primi mesi di vita… ma promette decisamente bene! Come ci svela Alex, le sfide future comprendono cocktail a base di gelato, ideali da sorseggiare in giornate afose e da abbinare, perché no, a ottime macedonie di frutta fresca.

Noi di Le Palais Raffiné facciamo un grosso in bocca al lupo a Very Nice Cocktail Bar e a tutto il suo staff. Vedere giovani desiderosi di fare e di migliorarsi è sempre molto bello!

E se mai Alex esporterà il suo concetto di mixology fuori dai confini dell’Emila, ricordatevi che ve lo avevamo preannunciato il suo successo!

very nice cocktail bar

Intervista : Clicca qui

Autrice: Martina (@marticrociani)

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soul ristorante

Soul Wine & Raw Bar

Soul Wine & Raw Bar

Via di Santa Maria dell’Anima, 52

RISTORANTE / GALLERIA D’ARTE / WINE BAR

La passione cambia il mondo

Un pranzo mi ha insegnato che se credi in un progetto ed aggiungi cuore + impegno + forza, puoi raggiungere il tuo obiettivo.

Ecco la storia di Soul, Ristorante / Wine Bar & Galleria d’arte, tre format racchiusi in un solo concetto: l’anima si indossa sopra la giacca, come una spilla al valore.



L’anima di questo locale l’ha ideata il concept maker Adriano Carollo, individuando elementi unici per differenziarsi dai soliti locali in centro.

Potremmo definirlo un giovane start upper di Ristoranti ma è molto di più. Infatti Adriano Carollo idea da zero i diversi format individuando nicchie di mercato e posizionandosi al suo interno con grande stile.



Il giovane imprenditore è anche Chèf, ed insieme al fratello ha recentemente lanciato questo accogliente locale in centro improntandolo sul crudo sia di carne che di pesce, ma c’è molto di più!

Vorrei iniziare dicendo che siamo state accolte nel migliore dei modi: con il sorriso. Un sorriso spontaneo vedendo delle ragazze fare foto ancor prima di entrare perché incuriosite già dall’ingresso. Abbiamo scelto questo ristorante per caso girovagando per le strade vicino Piazza Navona incuriosite dai colori.

I colori mettono di buonumore.

Entrate abbiamo trovato pareti colorate, quadri colorati e arredamento vintage. Perfetto quindi anche per una rapida Cromoterapia! Il locale è curato nei minimi dettagli, con uno stile semplice ma elegante allo stesso tempo come una vera Galleria d’arte.

Un tavolo per due in una romantica nicchia ed inizia il nostro pranzo.



Ordiniamo tre diverse tartare secondo i consigli del concept maker & Chèf Adriano, che ci racconta i suoi piatti e le sue esperienze:

  • Tartare di gamberi rossi con stracciatella e fragole – un’esplosione di sapori!
  • Tarate di Salmone, Avocado & Miso – un classico di qualità.



La terza tartare è di carne, cambiamo genere per assaggiare una specialità, sempre sapientemente consigliate:

  • Tartare di manzo con miele e finocchio secondo l’idea di agrodolce romano – buonissima.

Per concludere il nostro pranzo super leggero e di qualità abbiamo deciso di prendere due dolci:

  • Cheesecake con biscotto all’oreo, philadelphia, panna e coulis di ribes
  • Melamia, pasticcio di mela in crosta con crema pasticciera

Dolci entrambi deliziosi, da leccarsi i baffi!

Un pranzo speciale dove siamo state coccolate dal momento del nostro ingresso fino alla fine.

La peculiarità di Soul è sia nella proposta gastronomica di qualità che in quella del beverage, offrendo difatti una selezione di etichette particolari. Noi abbiamo avuto il piacere di gustare due liquori artigianali: una alle 13 erbe ed una al pepe, decisamente da provare entrambe!



Il concept ideato dai due fratelli è caratterizzato da una grande creatività culinaria utilizzando prodotti di qualità, il tutto condito con gentilezza e simpatia.

La loro passione li porterà lontano…infatti hanno lasciato questo progetto per dedicarsi all’apertura di un nuovo locale, ma al momento non possiamo dirvi di più!

Quindi romani amanti del savoir vivre andate a provare questo ristorante a due passi da Piazza Navona, per gustare del buon cibo & vino in ottima compagnia!

Prezzo medio: 30€ a persona

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scatto club

Scatto Club

Scatto Club

SPEAKEASY / DOPO CENA

Nomentano – Piazza Oreste Tommasini, 15, Roma

Siamo stati a scoprire un nuovo Cocktail bar vicino piazza Bologna, il recentissimo Scatto Club!

Il modo migliore per scoprire un posto nuovo è scovarlo per caso, entrando per la curiosità.



Da cosa inizio per parlarvene? Dal locale, un intimo cocktail bar con tavolini all’aperto e un look semplice ma curato all’interno. Ci hanno fatto accomodare ad un tavolo-botte di vino, mi sono sentita una bevitrice felice!

Ora parliamo del menù, che offre un’ampia offerta di diversi drink a base Rum, Gin, Whisky e Tequila…ma anche gli amanti del vino sono accontentati con una buona selezione. Molti nomi dei drinks hanno a che fare con il mondo della fotografia, quindi se siete degli appassionati è un motivo in più per farci un salto e mettervi alla prova, li conoscete davvero tutti?!



La scelta dei drinks è stata accompagnata dall’assaggio di queste gelatine homemade al Negroni, non le avevo mai assaggiate prima e sono rimasta positivamente colpita: molto particolari e buone!

Dopo aver studiato attentamente il menù abbiamo deciso di affidarci alla preparazione e professionalità dei due barman per andare sul sicuro.

Ci hanno guidato sapientemente nella scelta dei numerosi cocktails che abbiamo assaggiato, ebbene sì ammettiamo di averne provati un paio (a testa ovviamente), ma solo per deformazione professionale….non potevamo certo limitarci ad uno solo!

Il primo bicchiere è per la sete;

Il secondo, per la gioia;

Il terzo, per il piacere;

Il quarto, per la follia.



Abbiamo iniziato con due signature cocktails a base Rum:

#Pellicola – Rum mix con succo di limone, sciroppo alla cannella, peperoncino e foglia di basilico

#Zoom Tiki – Rum mix con sciroppo passion fruit, cannella e zolletta di zucchero infuocata

Un drink è troppo per me, ed un migliaio non sono abbastanza. -Brendan Behan

Infatti dopo il primo round la nostra curiosità è aumentata e abbiamo deciso di sperimentare altri cocktails.

#Lo scatto del Gordo – Bourbon whisky, sciroppo al caramello salato, butter Scotch e spuma di mascarpone con fave al cacao

Decisamente il mio preferito, fantastico!

#NoFilter – Vermouth del professore, Laphroaig 10 con affumicatura al legno di ciliegio

Vi abbiamo incuriosito a sufficienza? Bene, perché adesso arriva la chicca finale, quella che stavate aspettando.

Il giovane barman, tra la preparazione di un cocktail e l’altro, gira fra i tavoli con in mano una polaroid vintage per immortalare gli ospiti soddisfatti. Noi ovviamente non ce lo siamo fatti chiedere due volte…

3..2..1..SCATTO!

La regola vuole che una è per loro, ed una per gli ospiti. Stanno infatti iniziando a creare un angolo del ricordi con tutte le polaroid scattate, io ho approfittato e me ne sono fatta fare una da sola tutta per me. Voi non dovreste aspettare tanto a scoprire il nuovo Scatto Club o sarete gli ultimi ad averla…!

Aperto tutti i giorni dalle 18 all’1 di notte – Chiuso il Lunedì.



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cento61 ristorante palermo recensioni

Cento61

Cento61

RISTORANTE / JOSPERBAR

Via Liberta 161,Palermo

Da buona Palermitana, la tradizione siciliana a tavola è da sempre il mio ” nuovo peso “, soprattutto nelle festività.

Questo periodo natalizio, è stato “gestito meglio”, tanto da riuscirmi a concedere un paio di cene fuori, nel centro di Palermo.

Oggi vi parlo di un’apertura di qualche mese, proprio su Via Libertà, parliamo di : Cento61.

cento61

Lo noterete già dalle luci sulla strada e dai numerosi cartelli pubblicitari in giro per la città che non potranno non incuriosirvi.

Ambiente oserei dire – che finalmente – si discosta dal solito arredo Made in Sud, potremmo essere nel quartiere Brera a Milano, ma con il calore che solo il meridione sa regalare.

Colore principale Blu Tiffany contornato da pareti di marmo bianco e soffitti Green : con piante rampicanti.

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Il menù è in versione Tapas : Mini porzioni che ti consentono di fare un ” Tasting a 360 ” o il Classico alla carta.

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Proviamo entrambe le offerte.



Come Tapas :

  • Polpo, carote & zenzero – Buono

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  • Polpette salsiccia e tuma
  • Crostino Avocado & Gambero Rosso di Mazara – Molto Buono

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  • Tagliere di bufala di battipaglia e salumi siciliani – Ottimo
  • Piccolo tagliere di prosciutto di vacca galiziana e formaggio di latte vaccino – Ottimo
  • Tartare di Vitellone piemontese con uovo di quaglia – Molto buona – taglio grosso

Dal Menù alla Carta :

  • Tartare di Salmone marinato – Buona, un pizzico troppo salata

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  • Tartare Scomposta di Vitellone – Taglio più fine

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  • Spaghettone all’anciova Verde
  • Spaghettone spezzato con Macco di Lenticchie, Cozze e Calamari

Servizio giovane e veloce, ma sopratutto molto cordiale. Ambiente moderno, ottimo per un compleanno/evento o un aperitivo pre/dopo cena.

Un’impronta più europea, nel cuore di Palermo, novità & buon gusto le parole chiave per una serata da Cento61

Prezzo medio : 35€

Consiglio : La Carne con cottura su Pietra, che personalmente non ho provato ma è bastata la Vista!

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Spirito

Siamo in uno dei più storici quartieri di Roma : “Er Pigneto” dove lo stile anticonformista è di casa. Proprio davanti Necci troverete una “Semplice” Panineria : Premiata Panineria al Pigneto. Ma se per cenare è forse troppo tardi,per bere c’è sempre tempo. 

Entrate all’interno della panineria e in fondo troverete una cella frigorifera,citofonate e vi sarà aperto! Sarete catapultati in un locale anni 30, di puro proibizionismo americano. Locale suggestivo con possibilità di fumare all’interno  e tavoli da Black Jack a disposizione. Che dire? : Cheers!

Ambiente : anni ’30

Possibilità di fumare all’interno : Si

Parola segreta : No

  • mercoledì 18:30–03:30
  • giovedì 18:30–03:30
  • venerdì 18:30–03:30
  • sabato 18:30–03:30
  • domenica 18:30–03:30
  • lunedì 18:30–00
  • martedì chiuso 

Jerry Thomas

Il progetto nasce nell’autunno 2009 ad opera di Antonio Parlapiano, Roberto Artusio e Leonardo Leuci, alcuni tra i migliori bartender della capitale, ai quali si affiancherà in seguito Alessandro Procoli. Siamo nel cuore di Roma, a due passi da Campo dei Fiori. Munitevi di Parola Segreta alla quale risponderete sul sito e di una buona prenotazione con largo anticipo.

Atmosfera magica,  il preibizioismo ritorna palpabile e i drinks sono scienza,passione,cultura allo stato puro. Se cercate “il buon bere”, il Jerry Thomas vi offrirà l’arte dei migliori bartender d’Italia e probabilmente d’Europa. Il Jerry Thomas è un’istituzione,entrate in punta di piedi e onorate il gusto e la magia che questo posto vi offrirà. Touchè 

  • mercoledì 22–04
  • giovedì 22–04
  • venerdì 22–04
  • sabato 22–04
  • domenica Chiuso
  • lunedì Chiuso 
  • martedì 22–04

Ambiente : preibizionismo anni 30

Serve prenotare : Si

Parola d’ordine : Si

Via : Vicolo Cellini 30 – Roma

Argot

Troverete una porta ad angolo che si vede appena ma nessuna insegna.

Il locale è composto di due sale, una accanto al bancone e l’altra poco distante, adibita ai fumatori. Le luci sono soffuse e l’atsmofera si fa subito calda. Le pareti in muratura e tre ragazzi amanti del loro mestiere a preparare cocktail incredibili,quanto ricercati.

Sala Fumatori : Si

Live Music : Si

Ambiente : Parigino anni ’30

Orario Apertura 23:00 – 4:00 Mart – Sab / 23:00 – 00:00 Dom / Lunedì Chiuso

Via: Via dei Cappellari,93 – Roma