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Food & Wine in progress 2018

Food & Wine in progress 2018: le eccellenze toscane alla Leopolda

Food & Wine in progress 2018 giunge alla 4 edizione. Il 1 e 2 dicembre si è svolta negli spazi della Stazione Leopolda la rassegna enogastronomica che celebra le eccellenze toscane.

Food & Wine in progress 2018, il più grande appuntamento enogastronomico delle eccellenze toscane, giunge alla quarta edizione.

Sabato 1 e Domenica 2 dicembre, la Stazione Leopolda di Firenze ha aperto i propri spazi per ospitare questa manifestazione che riunisce esperti del settore food e beverage del territorio e che richiama curiosi ed appassionati da ogni dove.

Sono state 48 ore dedicate al meglio dei prodotti toscani; numerosi stand che hanno offerto assaggi dei prodotti tipici fra cui il prosciutto toscano dop, la finocchiona igp e il pecorino igp.

Food & Wine in progress 2018

Fra le novità di questa edizione l’olio toscano igp con numerose aziende produttrici presenti. e ovviamente non sono mancate le degustazioni di vino.

Oltre 1000 etichette di ben 150 fra le più rinomate cantine del territorio toscano.

Inoltre alcuni dei migliori sommelier d’Italia hanno offerto delle vere e proprie degustazioni guidate. Immancabili i cooking show con chef stellati fra i quali Mara Probst de La Tenda Rossa di Cerbaia.

Food & Wine in progress 2018

Ad arricchire le due giornate anche convegni tematici dedicati al settore enogastronomico, oltre alle masterclass di Riesling Renano del Palatinato e della Mosella durante le quali è stato possibile degustare i vini dei produttori tedeschi ospiti. Importanti anche gli interventi dell’Associazione Italiana celiachia e la cooking experience sulla cucina vegana per andare incontro alla filosofia del “magiare sano e consapevole”.

 

Uno degli ospiti più attesi è stato Giorgio Pinchiorri, fresco della terza stella Michelin, che ha ricevuto il premio come Miglior Sommelier del mondo. Una vera e propria perla della ristorazione fiorentina.

La parola chiave? Eccellenza.

Perché è proprio qui che esperti del settore, produttori e influencer si sono incontrati per confrontarsi e tracciare le nuove tendenze dell’affascinante mondo agroalimentare.

Food & Wine in progress 2018

Food & Wine in progress 2018 è un vero e proprio appuntamento con la cultura enogastronomica, promosso dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier) e Unione Regionale Cuochi Toscani, insieme al patrocinio della Regione Toscana. Fra gli organizzatori anche Coldiretti, Confartigianato Imprese e Confcommercio.

Un appuntamento con la cultura enogastronomica che dal 2015 celebra il meglio della Toscana.

Autore: Francesca Tantillo

I Maestri del Panettone

I Maestri del Panettone

I migliori Panettoni artigianali d’Italia tornano a Milano per la seconda edizione de “I Maestri del Panettone”

Il 24 e il 25 novembre alle Cavallerizze del Museo della Scienza e della Tecnologia

Milano si prepara ad accogliere la seconda edizione de “I Maestri del Panettone”: la festa del vero Panettone artigianale che si terrà il 24 e il 25 novembre alle Cavallerizze del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”.

A un mese esatto dal Natale, 26 artigiani lievitisti giungeranno da ogni parte dello Stivale per proporre 150 variazioni del dolce simbolo delle festività di fine anno: il Panettone.

Per il pubblico, l’opportunità di assaggiare e acquistare in un’unica occasione e a prezzi calmierati i migliori Panettoni 100% artigianali, ovvero prodotti esclusivamente con lievito madre e ingredienti naturali nel rispetto delle regole base della vera artigianalità dolciaria.

Fra i 26 Maestri lievitisti presenti anche un panificatore: si tratta di Davide Fantuzzi (contitolare con il padre Cesare e lo zio Giovanni del panificio Fantuzzi di Aiola, uno dei più conosciuti della Val d’Enza) che ha vinto il Contest Panettoni da Forno dell’evento Bakery 3.0.

Ma come nasce il vero Panettone artigianale? Sono necessarie tecnica, esperienza e passione: è fondamentale conoscere tutti i segreti del lievito madre e della lievitazione naturale, scegliere solo materie prime eccellenti, dosarle per ottenere l’impasto perfetto, curare ogni dettaglio e saper governare perfettamente la cottura. Solo così si ottiene un prodottogenuino e unico.

Non a caso tutti i Maestri presenti a Milano hanno sottoscritto “La Carta dei Maestri del Panettone”, documento programmatico che sancisce i principi fondamentali del vero Panettone artigianale: un concentrato di genuinità e naturalità perché prodotto seguendo l’antica ricetta tradizionale (che prevede 72 ore di lievitazione) e senza aggiunta di conservanti, emulsionanti, semilavorati e aromi artificiali.

Molto ricco il programma che prevede incontri e masterclass con degustazioni a tema per imparare a riconoscere i veri Panettoni artigianali, laboratori, lezioni, assaggi gratuiti e contest per scoprire i “tanti mondi” del Panettone.

Anche quest’anno verrà infatti allestita “La Fabbrica del Panettone”: un vero e proprio laboratorio di pasticceria per scoprire (e imparare) i segreti del dolce natalizio per antonomasia con l’eccezionale guida dei Maestri presenti all’evento pronti a rispondere e soddisfare ogni curiosità: dal rinfresco del lievito al primo impasto, dal secondo impasto alla formatura negli stampi di carta, per finire con la cottura e il raffreddamento.

Novità di questa seconda edizione, l’Happy Hour con il Panettone salato: l’originale aperitivo in compagnia dei Maestri Lievitisti per scoprire un insolito connubio.

Infine, spazio ai bimbi che nel pomeriggio di sabato 24 potranno divertirsi in compagnia di Geronimo Stilton, il topo giornalista più amato dai bambini di tutto il mondo, e trascorrere insieme a lui un pomeriggio stratopico!

Pronti quindi a lasciarsi conquistare dal fantastico mondo del Panettone?

L’appuntamento da non perdere è con “I Maestri del Panettone” per un weekend all’insegna della più soffice tradizione italiana!

I Maestri del Panettone

Evento milanese alla scoperta dell’arte pasticceria.

I Maestri del Panettone

Dove: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia – Le Cavallerizze – via Olona 6, Milano (MM2 Sant’Ambrogio)

Orari: sabato 24 novembre dalle 10.00 alle 19.30 e domenica 25 novembre dalle 10.00 alle 18.00.

Ingresso: €5 biglietto giornaliero. GRATUITO: over 70, bambini sotto i 12 anni. Abbonati e clienti Trenord 2 ingressi giornalieri al prezzo di 1.

Il biglietto consente l’accesso gratuito a tutte le attività e laboratori in programma.

Masterclass ad accesso libero previo acquisto del biglietto d’ingresso.

www.imaestridelpanettone.com

Ufficio Stampa: MCS & Partners |t. 02 66985471 | press@mcsweb.it

I Maestri del Panettone è un evento organizzato da:

SPONSOR:

Trattoria Montepaolo

Trattoria Montepaolo

 

RISTORANTE / CENA

Via Montepaolo, 10 – Dovadola (FC)

La Trattoria Montepaolo è uno di quei posti che tieni da parte per le occasioni speciali. Perché sai che tutto sarà impeccabile dall’inizio alla fine.

Così è stato, infatti. Già dall’accoglienza calorosa si nota la passione dei proprietari, l’attenzione ai dettagli, la cura dell’ospite. Alla Trattoria Montepaolo è come sentirsi in una propria casa di campagna: arredamento rustico, quadretti in stile francese, pezzi antichi che si sposano alla perfezione, decorazioni e scritte fatte a mano.

Ma se l’atmosfera è così speciale, la cucina non è assolutamente da meno. La carne la fa da padrone, ma anche per i non carnivori ci sono opzioni molto interessanti.

Ecco le portate che abbiamo testato per voi:

Antipasto:

  • Panzanella (da condividere)

Freschissima e molto estiva.

Piatti principali:

  • Passatelli alle verdure con guanciale croccante

La foto parla da sola, no? Speciali !

  • Hamburger della casa

Il taglio della carne si sente, eccome. Non il solito hamburger!

Dolce:

  • Stracciatella al mascarpone con cialda di caramello e frutta fresca

Per concludere al meglio la cena! Nonostante il mascarpone faccia molto inverno, in questa versione risultava davvero fresco e per niente pesante.

Insomma, che sia una serata speciale o no, la Trattoria Montepaolo è sempre una garanzia. Se poi si tratta di un appuntamento galanteavrete fatto bingo!

Trattoria Montepaolo

Ps: la Trattoria/locanda ha anche qualche camera! Sorprendete il vostro partner per un weekend romantico immerso nel verde delle colline forlivesi.

Prezzo medio cena: 35€

Autrice: Martina (@marticrociani)

Le Milton Beach

Le Milton Beach

Aperitivo / Cena

Lungomare Claudio Tintori, 12 – Rimini

Avete presente quelle serate magiche dove tutto fila liscio come l’olio? Dove location, cibo e atmosfera si fondono alla perfezione? Ecco, tutto questo è Le Milton Beach.

Ideato dalle menti del Vichy Cristina (locale pazzesco sempre a Rimini, andate a dare un’occhiata, ndr), Le Milton Beach è uno stabilimento balneare/ristorante in piena riviera romagnola che vi farà sentire catapultati in ambientazioni esotiche, straniere, sognanti.

Partiamo dalla location. Pezzi di design disseminati ovunque, mises en place originalissime, luci soffuse. Le Milton Beach è il posto ideale per passare una serata fantastica sia in coppia sia con amici.

Siamo in due e ci accomodiamo in un tavolino davvero intimo, accompagnati da camerieri super simpatici e originali quanto il locale.

Il menù, principalmente di mare, spazia da classici italiani a rivisitazioni esotiche. Tutto curato nel dettaglio del dettaglio del dettaglio.

Come antipasto da dividere scegliamo:

  • Gamberi in tempura con salsa agrodolce

Il tocco orientale della serata. Ma siamo davvero in Romagna?

  • Paccheri cacio e pepe con vongole

Saporiti al punto giusto, delicati.

  • Salmone teryaki

Salmone su un letto di riso e salsa teryaki. Parola d’ordine: spezie, spezie, spezie!

Per poi concludere con un classicone:

  • Mascarpone in cialda con frutti di bosco

Che dire? Se volete passare una serata in un posto veramente FIGO, con bella musica e buonISSIMO cibo nella vicina Rimini… non troverete locale più adatto!

Ps: ordinate i cocktail dal barman del chioschetto in spiaggia. Sono spaziali!

Pps (1): fatevi un giretto in bagno… il soffitto a specchio è instagrammabilissimo 😉

Pps (2): Totó (il cameriere che ci ha seguiti), se ci leggi, sei un grande!

Prezzo medio per cena: 40€

Per altre realtà culinarie della Riviera Romagnola : clicca qui

Autrice: Martina (@marticrociani)

benso forli menu

Benso

Benso

RISTORANTE / CUCINA CREATIVA

Piazza Cavour, 47121 – Forlì (FC)

Un polmone che pulsa nel cuore di Forlì, dentro a un chiosco con l’ambizione di rimanere “il chiosco”.

Così si descrive Benso, all’interno del proprio menù, in una pagina che merita di essere letta interamente per capirne il concept, il cuore, il suo progetto di pubblica ristorazione.

Benso nasce dalle ceneri di un ex locale/pub e si staglia nel centro di Forlì come proposta elitaria ma non troppo, quel tocco di classe che mancava a una Forlì troppo standardizzata a livello culinario. Benso è pop, ma mai snob.

Con i suoi 32 coperti, il “chiosco” Benso è interamente immerso in una vetrata. È in pieno centro, ma si ha l’impressione di essere da tutt’altra parte, in un clima elegante eppure lungi dall’apparire artefatto.

benso cucina creativa forli

Siamo due amiche e decidiamo di testare le proposte del noto chef Pier Giorgio Parini in una domenica sera qualunque.

L’ambiente colpisce già alla prima occhiata: mise en place minimal (il tovagliolo firmato Daniele Alessandrini una vera sciccheria, ndr), posate all’interno di un cassetto, attenzione del personale quasi maniacale.

L’offerta Benso è piccola e curatissima. Include le mezze, ossia mezze porzioni/ assaggi/ antipasti che dir si voglia, dai 7 ai 12 € ciascuna, piatti di portata e dolci; nonché la possibilità di un menù degustazione, composto da 6 portate al costo di 50 €.

Noi abbiamo testato le seguenti portate:

Due mezze:

  • Lasagnetta green;
  • Fritto a metà

benso ristorante forli

Impossibile descrivere con la stessa precisione la complessità di questi piatti. Vi basterà vederli per immaginarne il gusto.

Due piatti di portata:

  • Gnocchetti verdi di mare con timo;
  • Passatelli asciutti, cardi, Parmigiano e cipresso

benso ristorantebenso forli

Gusti delicati, assolutamente originali e vincenti.

Infine, un dolce da condividere: nocciola e caffè.

ristorante benso

Una “squisitezza equilibratissima”, per concludere l’esperienza culinaria al meglio.

Ah, come tralasciare l’offerta della cantina! Ci siamo fidati del consiglio del personale, ordinando due calici di bianco che si sposavano alla perfezione con i piatti.

Che dire, quando tre menti geniali, dietro a tre eccellenze del territorio quali Locanda Appennino, BigBar e Don Abbondio si incontrano…

Non può che accadere qualcosa di bello e innovativo.

Insomma, lunga vita a Benso. Ora non dite che a Forlì non c’è mai nulla da fare!

Prezzo medio per la cena: 40 €

Autrice: Martina (@marticrociani)

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Bevabbè

Bevabbè

COLAZIONE / PRANZO / CENA

Viale Filippo Corridoni, 37, 47838 Riccione

Siamo a Riccione. Patria della movida romagnola, delle discoteche, delle spiagge affollate, della crema solare nelle ore di punta perché : “attento che ti bruci”, del “casino” a tutte le ore del giorno.

Bevabbè è tutto l’opposto. Bevabbè è l’antiRiccione. Atmosfera calda, vetrate, sedie e tavoli personalizzati con scritte particolari, materiali di recupero.



Tutto è studiato. Molto bene.

È una serata invernale, quindi niente ressa estiva o orde di turisti che costeggiano il locale. D’altronde, niente può scalfire l’aplomb di questo posto e dei suoi commensali.

Musica giustissima, personale sorridente e competente (che non è mai scontato), qualità.

Siamo in due e arriviamo in quell’orario a metà tra aperitivo e cena, che ti apre voragini impensate allo stomaco. Bevabbè è attento anche a questo: noccioline da sgusciare e anacardi a volontà ci arrivano ancor prima di aver ordinato.



Ma arriviamo al sodo:

Da bere optiamo per un semplice calice di bianco fermo e una coca (perdonateci, non sappiamo quel che facciamo!), ma voi potrete scegliere uno dei tanti cocktail spaziali e super originali che i bartender di Bevabbè si divertono a creare con passione.

Da mangiare, invece:

  • Un tagliere misto di salumi con tigelle. Qualità e ricerca maniacale del prodotto si sentono e si vedono.

  • Scamorza al forno. Gustosa, filante, un po’ casa della nonna e un po’ osteria.

Insomma, senza troppi giri di parole, al Bevabbè non si mangia o si beve bene e basta…

Al Bevabbè si sogna un po’, tra pareti piene di tovagliette disegnate dai clienti, canzoni del passato e piatti veri. Il menù, infatti, non è sterminato, ma c’è tutto quel che ci deve essere.



Una sobrietà culinaria rara. E diciamolo, tra lustrini e rosa shocking che regnano sul vicino Viale Ceccarini, un po’ di sobrietà fa bene… anzi, benissimo!

Ps: se vi va di lamentarvi per qualcosa rivolgetevi al bancone… tripadvisor è bandito!

Prezzo medio per aperitivo/cena: 15€

Autrice: Martina

Osteria il Grattacielo

Osteria il Grattacielo

Osteria il Grattacielo

Via Pontani, 8 – 53100 – Siena

Siete a spasso per le viuzze del centro di Siena? Avete voglia di tradizione locale, di quei piatti che fanno tanto “pranzo della nonna”, che sanno di amore e genuinità?

L’ Osteria il Grattacielo è tutto questo.

Già da fuori vi innamorerete: tipica facciata senese, insegna antica, cartelli rigorosamente scritti a mano su carta.

Nessuna voglia di accalappiare turisti stranieri o proporre finti menù dall’antipasto al dolce.

Si entra come se si entrasse a casa propria, si parla con l’oste toscanacciodoc, e se si ha la fortuna di trovare posto tra le tavolate in comune e di non sbattere la testa sul soffitto bassissimo (da qui il nome Il Grattacielo), beh allora ci si può “slacciare il bottone” dei jeans e iniziare a pensare ai piatti.

L’Osteria ha un format molto “fai da te”. L’offerta va da un piatto unico misto componibile a piacere (affettati, formaggi e un’infinità di altri antipasti gustosissimi) a pochi primi, due o tre massimo, che cambiano ogni giorno.

Noi abbiamo optato per :

  • I classici pici all’aglione, pasta tipica toscana con sugo al pomodoro, aglio e peperoncino.

Pane a volontà, buonumore, prezzi ultra modici.

Al Grattacielo si respira Siena. Forse è per questo che Lucio Dalla amava così tanto questa osteria. D’altronde, come cantava, “l’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale” e questa osteria è di una meravigliosa normalità.

 

Prezzo per piatto unico misto: dagli 8 ai 12 €

Prezzo per primo: 7/8 €

Autore: Martina

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Agriturismo Casina Pontormo

AGRITURISMO / CENA

AGRITURISMO CASINA PONTORMO – via Cappuccini, 460 – Bertinoro (FC)

Casina Pontormo non è il classico agriturismo rustico e “caciarone”, ma un posto dove sentirsi veramente a casa, avvolti in un’atmosfera calda, accogliente, avvolgente.

D’altronde, l’appeal di una casina incantata tra i colli di Bertinoro, dove le parole d’ordine sono gusto e innovazione, non ve lo stiamo neppure a spiegare. Lucine ovunque, quadri particolari, tavolini apparecchiati alla perfezione: tutto alla Casina è curato nei minimi particolari, in uno stile che potremmo definire “radical shabby”.

Siamo quattro amiche e attorno a noi cenano coppiette, famiglie, gruppi di colleghi. La Casina è per tutti. Se il suo motto è cadauno es del lugar donde mejor se encuentra, un motivo c’è.

Eccovi il nostro menù decisamente autunnale.

Come antipasto da condividere:

Crostini:

  • Pancetta affumicata e zucca
  • Prosciutto crudo e pesca
  • Speck e mela
  • Uva e caprino
  • Pere e gorgonzola

Buonissimi e particolari, in pieno stile casina.

Come portate principali:

  • Zuppa di ceci e cavolo nero con maltagliati di farina di castagne: delicata ma di carattere.

  • Tortelli di zucca e patata con salsiccia e broccoletti su fonduta di caprino: sapori avvolgenti.

  • Pollo in tempura con cipolle rosse caramellate e salsa aioli: proposta fusion, orientaleggiante, riuscitissima.

E infine i dolci.

  • Zuppa inglese: classica zuppa inglese ma in cialda. Presentazione super!

  • Tortino di zucca con cuore di cioccolato: soffice ma corposo, leggero come una nuvola.

Ad accompagnare il tutto, un ottimo vino rosso della casa.

Il menù parla da solo, le foto anche.

Venite alla casina a scaldarvi il cuore, staccare la spina e soprattutto a mangiare piatti attenti alla stagionalità, con quel tocco di sana innovazione, che non è mai scontata.

Prezzo medio: 20/25€

Eccovi qui il menù sempre aggiornato!

Orari: chiuso il lunedì, aperto a cena tutte le altre sere e a pranzo solamente il mercoledì e la domenica.

Autore: Martina

Trattoria Petito

RISTORANTE / PRANZO E CENA

TRATTORIA PETITO – Via Filippo Corridoni 14, 47121 Forlì FC

Da Petito ci vai quando vuoi mangiare bene, bere bene, stare bene.

Sì, stare bene. Da Petito è impossibile trovare qualcosa che non vada, sfido il peggior criticone “alla TripAdvisor”. Dall’esperienza del personale alla cura nei dettagli, dalla bontà e freschezza dei piatti all’ottima scelta della cantina; il tutto per un solo fine: fare uscire i clienti dal locale con la pancia piena e un sorriso a 360 denti.

Il bello di Petito è la sua versatilità. È un po’ come un vestito nero. Va bene per un’occasione con le amiche, per un pranzo di lavoro, per una cena romantica.

Da forlivese (e aficionada) ci sono stata parecchie volte, ma oggi vi mostrerò i piatti di una recente cena in famiglia (sì, andate anche in versione family) in occasione del mio compleanno.

Iniziamo con una polpettina di verdure offerta dalla casa, su salsa di pomodoro:

Come antipasto da condividere scegliamo la garanzia, cioè affettati misti di mora romagnola e culatello con giardiniera. Il tutto accompagnato da piadina romagnola e piadina fritta:

Passiamo poi ai piatti principali:

  • Tagliatelle al ragù di mora romagnola

  • Passatelli asciutti con zucca affumicata e salsiccia

  • Spiedone di mora romagnola con patate sabbiate

E vuoi non prenderlo un dolce?

Eccovi qua quelli che abbiamo assaggiato:

  • Semifreddo al pistacchio (con tanto di candelina)

  • Tiramisù

  • Torta al cioccolato e pere con sangiovese 

Il tutto innaffiato da dell’ottimo sangiovese superiore:

Credo non ci siano altri commenti da fare. Petito non ha bisogno di troppi fronzoli.

Insomma, se passate per Forlì e avete voglia di mangiare BENE, passate di qua. Non ci sono scuse.

Prezzo medio: 30€

Cliccate qui per dare un’occhiata al menù autunno/inverno!

Autore: Martina

La Cicciolina

RISTORANTE / PIZZERIA ITALIANA / CENA

LA CICCIOLINA – 11 Rue Crespin du Gast, 75011 Paris, Francia

Quando la voglia di pizza chiama, La Cicciolina risponde… forte e chiaro!

Situato nel quartiere popolare e studentesco di Ménilmontant, questo ristorante/pizzeria italiano si trova in una viuzza abbastanza nascosta. Forse è per questo che non avete mai incrociato La Cicciolina!

E dire che si vede benissimo. Infatti, le sue mille lucine, sia fuori che dentro, lo rendono un posto veramente magico e quasi incantato. Noi ve lo consigliamo sia per un’occasione speciale che per una semplice serata all’insegna della buona cucina italiana.

Ma veniamo alla nostra serata:

Siamo due amiche (italiane, ovviamente) e ci accomodiamo all’interno del locale, invogliate dall’odore delizioso delle pizze e dal bell’aspetto dei piatti degli altri commensali.

Ordiniamo due pizze:

  • La classica margherita, sempre ottimo test per capire se una pizza è veramente buona.
  • Una pizza con mozzarella, prosciutto crudo, olive, pomodorini ciliegini e mozzarella di bufala in uscita.

I sapori sono decisi e i prodotti utilizzati, come ci viene detto dalla giovane cameriera trasferitasi a Parigi ormai da qualche anno, sono rigorosamente italiani e freschissimi. Beh, si sente! Inutile dire che siamo rimaste super soddisfatte. Trovare una vera pizza, dall’impasto agli ingredienti, non è cosa facile a Parigi. Nonostante ce ne siano tante, la “contaminazione francese” con crème fraîche o altri ingredienti-sorpresa è sempre in agguato.

Quindi… Brava, La Cicciolina! Noi ti promuoviamo a pieni voti!

Ps: non perdetevi il bagno in stile “hot” con luci psichedeliche e Cicciolina (sì proprio lei) disegnata sul muro.

L’ispirazione “pop porno” è simpatica e di certo non traspare dalla location super elegante. Quindi, chapeau! Bravi e pure ironici.

Viva la pizza, viva La Cicciolina!

Prezzo medio: 16/18 euro

Pps: attraversate la strada e sarete catapultati nel più bel rooftop parigino… andateci per un cocktail post pizza! Eccovi qua il sito di Le Perchoir !

Autore: Martina