L’Osteria dell’Orologio

L’Osteria dell’Orologio

RISTORANTE / PESCE

Via della Torre Clementina 114, Fiumicino – Roma

Se l’assegnazione delle tanto ambite : Stelle Michelin, non seguisse dei parametri rigidi e ben descritti, sicuramente oggi vi parlerei di un ristorante ad una Stella Michelin.

Ma la metratura del locale e della cucina non consentono, almeno per ora, il raggiungimento di tale traguardo.

Cito solo questi due dettagli, poiché per quanto riguarda il servizio e le proposte, siamo perfettamente in linea.

È una domenica di sole, Fregene? Ostia?.

No, oggi è Fiumicino.

Probabilmente negli anni, il litorale romano ha assegnato : ” Il pranzo di Pesce”, a luoghi ben più lontani : Santa Marinella, Santa Severa, non sapendo di avere l’oro a 35 minuti dal centro di Roma (senza traffico).

Il nostro oro domenicale è : L’Osteria dell’Orologio, che presenta un locale piccolo, raccolto e ben curato; un vero è proprio gioiellino.

Ci sediamo all’esterno, pochi tavoli, non troppo distanziati e sole che ci riscalda dai primi miti freddi di fine ottobre.

Ci accolgono subito, con menù alla mano e carta dei vini.

Da buon “quasi – stellato“, L’Osteria dell’Orologio presenta ben tre proposte come Menù Degustazione, ma per oggi ci “accontentiamo” del Menù alla Carta.

Il nostro “viaggio” inizia con un antipasto offerto dalla casa, la giusta coccola per prepararsi al “tuffo” finale.

Adattabile anche in versione Gluten Free.

Tra Mini Gazpacho, tartine con tenero polpo, sarde e burrata, siamo pronti…

Il Piatto che sicuramente dovrete ordinare all’Osteria dell’Orologio, sono :

  • I Crudi Olio & Sale

I 35 minuti di macchina, valgono la pena, anche solo per loro.

Bella la presentazione, piacevole accorgimento nel proporre tre variabili con cui “condire” a proprio piacimento i crudi : frutto della passione, cipolle rosse e olio, aceto & pepe.

Pesce fresco e lucente, Gamberi Rossi da Standing Ovation.

Come Primi Piatto :

  • Trenetta Aglio Olio e Peperoncino con Lupini, rapa rossa, zenzero e gambero crudo.

Come secondo, una meravigliosa grigliata mista : con 5 varianti di pesce. Perfettamente cotta, senza bruciature e ancora tenero il cuore del tonno e del pesce spada.

Osteria dell'Orolgio by Le Palais Raffinè

Grigliata mista presso L’Osteria dell’Orologio.

Accompagniamo questo meraviglioso trionfo di Gusto con un Tellenae del 2017.

La Cantina ha delle proposte veramente Ottime e Ricercate.

Il Pane fatto in casa è sicuramente uno dei primi dettagli di Qualità di un ristorante e quello dell’Osteria dell’Orologio è Ottimo; se poi lo abbinerete all’Olio Biologico diventerà : Sublime.

Lasciatevi Coccolare, Godetevi un Pranzo o una Cena (il locale all’interno è curato in ogni dettaglio, con un’atmosfera magica) all’insegna della Freschezza e della Qualità.

Prezzo medio : 60€

 

Tiuni Osteria

Tiuni Osteria

RISTORANTE/OSTERIA

Via Flaminia Vecchia, 814 – Roma

L’ospitalità è una qualità innata, che parte dal cuore delle persone e ti avvolge dolcemente!

L’interno di Tiuni Osteria ricorda il salone di una casa con luci calde, divano chesterfield in pelle e frigo a vista proprio come in un appartamento open space.

Così vieni catapultato nel loro mondo e accolto dal gentilissimo Andrea Centorame, sommelier e direttore di sala, oltre che co-proprietario di questo piccolo gioiello in zona Fleming.

Lo Chef Luca Comanducci si presenta ad ogni tavolo instaurando subito un legame con i clienti al di fuori dell’ambito culinario, cercando di capire i gusti dei propri ospiti e spiegando la sua filosofia: si cucina secondo la tradizione, niente tecnologia solo tanta dedizione e attenzione!

Diamo il via alle danze con un benvenuto della casa:

  • Bruschetta alla Tiuni con burrata e pomodorini, semplice ma sfiziosa!

Questo piccolo assaggio ci ha indirizzato sulle scelte dei piatti principali, cosa non facile visto l’appetitoso menú che viene cambiato ogni 2/3 mesi in base alla stagionalità dei prodotti e secondo la “Capa dello Chef”.

Menù Tiuni Osteria

Osteria Tiuni è tra le nuove aperture romane.

Come scegliere fra queste prelibatezze? Sfoderiamo la strategia dei golosi: un antipasto da dividere, due primi ciascuno e di nuovo un secondo in due!

  • Tartare di manzo al coltello con olio e sale proveniente dal loro macellaio di fiducia senza intermediari – la differenza si sente e si vede!

  • Fettuccine fatte in casa con tartufo bianco di Alba – delicate e ben preparate, la stagione dei tartufi è ufficialmente iniziata!

Tiuni Osteria By Le Palais Raffinè

  • Spaghettone alla Tiuni del pastificio Mancini con pomodori mantecati a mezzo della tradizione giudaico romanesca, fiocchi di burrata e mollica di pane croccante – saporiti e gustosi!

  • Guancia di manzo brasata secondo la ricetta tradizionale piementose con spuma di sedano rapa – così morbida da scogliersi in bocca!

Attenzione, la morbidezza della carne e la sua qualità possono creare dipendenza. Consigliamo vivamente di assaggiarla fin quando è presente nel menù, quindi correte!

La nostra cena è stata accompagnata da un ottimo vino rosso consigliato dal sommelier Andrea della cantina La Masseria di Maria, DOCG Aglianico del Taburno, super adatto per la sua freschezza e tannicità.

La carta dei vini viene preparata insieme dai due amici co-proprietari, studiando attentamente i prodotti in carta per far risaltare sia i vini del territorio sia la qualità delle materie prime selezionate da fornitori di fiducia.

Piccolo scoop? In vista dell’inverno organizzeranno delle degustazioni ad hoc proponendo prodotti tipici stagionali abbinati a vini scelti, inoltre verrà ampliata la carta dei vini rossi…noi già non vediamo l’ora di tornare!

Terminare la cena senza dolce è impensabile così ho scelto di assaggiare il salame di cioccolato e la torta lemon card preparata dalla mamma di Andrea insieme allo Chef Luca, una piccola attenzione che mi ha fatto sentire ancor di più a casa.

L’amicizia dei due giovani co-proprietari, Andrea e Luca, ha dato forma ad un piccolo angolo di eccellenza dove il cliente è al centro dell’esperienza.

Non vediamo l’ora di tornare da Tiuni Osteria dove abbiamo trovato due nuovi amici che ci hanno saputo coccolare con sapori unici basati sui nostri gusti.

Sentirsi a casa lontano da casa.

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Prezzo medio: 35€ a persona

Autore: Giulia Petrosino

Luciano Cucina Italiana

Luciano Cucina Italiana

Piazza del teatro di Pompeo, 18 – Campo de’ Fiori, Roma

Il Re della Carbonara vi conquisterà al primo assaggio!

Il giovane Chef Luciano Monosilio, classe ’84, ha sdoganato la ricetta popolare della cucina romana portandola nell’alta ristorazione ed imponendo così nuove regole.

Si parla di una delle regine della tradizione laziale: la pasta alla Carbonara. Infatti, lo Chef da una stella Michelin ha messo a punto una ricetta infallibile, e per quanto ci riguarda pensiamo gli sia stata assegnata per questo, troppo buona per non fare il bis!

Luciano – Roma

Il locale all’ingresso si presenta come un “antico laboratorio di pasta” rimodernato, dove i clienti potevano comprare la pasta sfusa per poi portarla a casa e prepararla a modo loro.

Chissà che in futuro non si possa davvero tornare alle origini scegliendo di mangiarla in loco oppure portandola via.

Il look delle sale interne è semplice, quasi spoglio, ma nonostante tutto rispecchia i soliti trend modaioli: piante appese al soffitto, lampadine che scendono su tavoli in legno grezzo, sedie vintage rimesse a nuovo e cucina a vista.

Primo sguardo al menù e capiamo subito che qui si comunica tradizione, di fatto lo Chef parla del suo ristorante come un progetto per divulgare la cultura italiana del cibo nel mondo!

Sempre più convinti delle sue capacità ed anche affamati selezioniamo i nostri antipasti.

  • In primo piano: polpette di bollito di manzo fritte (12) – sfiziose ma leggermente secche al palato.
  • In secondo piano: supplì di riso, carne, pomodoro e basilico (2.5 l’uno) – croccanti e con un giusto ripieno di mozzarella filante.
  • Finalmente arriva il piatto che ci ha portato in questo ristorante: sua maestà La Carbonara (15).

Luciano – Le Palais Raffinè

Diversi etti di spaghetti + uovo crudo in abbondanza + guanciale croccante + spolverata di pepe & pecorino = la fine del mondo!

Così abbiamo scoperto una nuova equazione del gusto dove la sola vera incognita è quando tornare a gustarla!

  • Cacio e pepe (12): tonnarello al dente, mantecatura perfetta e sapori ben bilanciati fra loro – anche questa fra le più buone di Roma!

Concludiamo il nostro pranzo domenicale con una torta di ricotta, cioccolato e visciole (7).

  • Una vera e propria cheesecake fredda presentata all’italiana – super buona!

L’unica pecca è nel servizio, ahimè un po’ distratto e caotico, forse dovuto alla confusione generale a causa dell’elevato numero di clienti nonostante fossero le tre e mezza di pomeriggio.

Vorrei concludere dicendo che la cucina romana sarà anche popolare, semplice e considerata un po’ grezza ma la sua veracità secondo me le regala un fascino davvero irresistibile.

Facciamo un riassunto? Cucina romana da 10 e Lode!

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La Gatta Mangiona

La Gatta Mangiona

PIZZERIA

ll Gambero Rosso anche per il 2018 conferma a : La Gatta Mangiona il premio come miglior pizzeria della città, con il punteggio di ben 3 spicchi nella categoria di pizza all’italiana.

E noi non possiamo far altro che andare a constatare se sia tutto vero!

Nella zona di Monteverde sotto palazzine affollate, botteghe e garage a non finire, troviamo questa pizzeria che si potrebbe definire di quartiere; c’è chi si saluta chi chiacchiera, mentre attende in fila.

Ma La Gatta Mangiona ha sicuramente un tratto per cui si differenzia dalla classica pizzeria di quartiere, ed è proprio il prodotto :

La pizza è diversa, studiata, buona.

Ci sediamo e ordiniamo due supplì nell’attesa, molto buoni e con la crosta fina e croccante.

Il menù delle pizze è ben articolato, si trovano tante tipologie di pizza Margherita, di pizze “La Gatta” e Pizze Gourmet (trovate tutto il menu sul sito!).

All’interno del locale una bella lavagna di scuola elenca tutti i fuori menù che hanno come principale caratteristica ingredienti di stagione perciò ordiniamo:

  • Pizza patate alla julienne, funghi e un velo di lardo.
  • Pizza con ciauscolo, primo sale e fichi settembrini.

L’impasto è morbido, la dimensione della pizza perfetta.

Non la definirei né napoletana né romana, per questo ti lascia un ricordo, è la pizza (all’italiana) della Gatta Mangiona.

Prezzo Medio : 15€ Onesto soprattutto per la qualità dei prodotti utilizzati, tutti buonissimi!

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Autore : Federica

SEU Pizza Illuminati

SEU Pizza Illuminati

PIZZERIA

Via Bargoni – Porta Portese, Roma

Il menù recita: PIZZA per me è amore, colore e poesia.

Non c’è frase più bella per descrivere a parole quello che si assapora con il gusto.

Questa la frase scelta da Pier Daniele Seu, proprietario e pizzaiolo di SEU Pizza Illuminati, per elogiare la sua adorata pizza e in fondo all’articolo vi sveleremo come continua la filosofia del giovane Chef.

Preferisco iniziare subito con il tasto dolente della serata, così poi da poterci cullare sulle note morbide e saporite dell’impasto tipicamente napoletano.

Ahimè, la confusione domenicale faceva da sottofondo al personale di sala, ai pizzaioli e a noi commensali.

Era al limite del fastidioso, un brusio costante dovuto alla grandezza dell’unica sala ma…

Il locale si presenta bene, in una sola parola : Figo!

SEU Pizza Illuminati ha grandi vetrate che affacciano sulla strada, marmo bianco con venature grigie, sedie e sottopiatti in pelle ed il bancone dove poter mangiare, osservando i pizzaioli all’opera!

Il tocco è : la cupola del forno color ottone-oro.

SEU Pizza Illuminati ha un look decisamente moderno, lineare, inaspettato per una pizzeria, ma in linea con le tendenze dell’interior design.

SEU pizza illuminati By Le Palais Raffinè

In pizza We Trust, così recita uno dei neon di SEU pizza illuminati

Forse manca una nota di colore? Luci al neon rosa con la frase perfetta, anche se per me, il colore è stata la scelta più bella e rispondo così:

In (pink) pizza I trust (more!)

Infatti siamo rimasti soddisfatti dalle proposte del Menù: per chi non rinuncia mai alle proprie “certezze“, per chi rimpiange lo stile “old school” e per chi vuol essere creativo in oggi occasione con le pizze firmate “SEU“.

La cena inizia dall’antipasto con i fritti, davvero imperdibili, dopo il primo ti vien voglia di provarli tutti!

  • Parmiggggianina – melanzane, mozzarella, parmigiano e basilico X4. Aveva una panatura croccante al punto giusto, al taglio “scricchiola” che è un piacere! (4€)
  • Fiore di zucca – fiore di zucca, fior di latte, alici, basilico e parmigiano. Fritto con delicatezza, unto ma non troppo! (3.50€)

Attendiamo le nostre pizze con trepidazione, l’antipasto ha svolto il suo dovere con attenta precisione: ha saziato la nostra gola e lasciato il giusto spazio per la protagonista della serata.

  • Margherita DOP – Pomodoro, mozzarella di bufala e basilico. Si chiamano certezze per un motivo e ci hanno proprio convinto! (10€)

  • Napoli – pomodoro, fior di latte, alici di Sciacca e origano. Gli amanti delle alici rimaranno contenti! (9.50€)

Magggica

    – pomodoro, “pacchetelle” del piennolo gialle, pomodorini confit, alici, origano, basilico, pinoli, polvere di olive taggiasche, zeste di arancia e olio all’aglio. La meno apprezzata dai commensali ma non cattiva, semplicemente fuori dagli schemi, per noi troppo carica di odori (10€)

Cosa abbiamo bevuto? La compagna della pizza, ovvero : Birra artigianale, consigliata dal personale di sala.

La qualità delle materie prime da SEU Pizza Illuminati è innegabile, una nota di merito va ai fritti, mi viene l’acquolina in bocca a ripensare a quei supplì bollenti…toccherà tornare per provarli.

Anche il servizio è perfettamente in linea con il concept del locale: si pizzeria ma di livello.

Camerieri attenti e disponibili, hanno ascoltato ogni nostra richiesta nonostante la numerosa quantità di clienti in sala.

Ci siamo, come giudizio finale direi che è approvato, la pizza è buona, i fritti ottimi, il personale gentile…non resta solo che provare le 20 pizze firmate seu per mandare in estasi le nostre papille gustative!

Prezzo medio: 20€ a persona

Ps. Ecco la filosofia di Pier Daniele Seu:

PIZZA è amore, colore e poesia.

AMORE perché sentimento incondizionato, dolcezza, passione, creazione. Investire tempo ed energia per creare qualcosa che emozioni ad ogni morso.

COLORE perché la mia visione di pizza non prescinde dall’estetica, sia visiva che gustativa. Mi diverto a creare abbinamenti che includano sempre complessità di condimenti: composizioni cromaticamente armoniose e di sapori al palato.

POESIA perché gioco con la natura e i suoi protagonisti. Gli ingredienti diventano pare per creare delle rime diverse ad ogni pizza, ma sempre in perfetto equilibrio.

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Autore: Giulia Petrosino

osteria degli amici roma

Osteria degli Amici

Osteria degli Amici

RISTORANTE / TRADIZIONALE

Dicono che : “Si torna sempre, dove si è stati bene“; noi, l’altra sera, abbiamo aggiunto alla nostra Lista Preferiti, un nuovo posticino, dal nome : Osteria degli Amici.

Ambiente informale, ma allo stesso tempo molto versatile; a prima vista ricalca la tipica Osteria Romana, ma troverete una maggiore accuratezza nei dettagli e nel calore delle luci, calde al punto giusto!

Osteria degli Amici, non è uno di quei ristoranti da 120 coperti, anzi, direi che attragga fatalmente ” gli amanti silenziosi “, ovvero chi : nonostante si trovi nel quartiere Testaccio, desideri un ambiente più intimo e silenzioso.

Le Proposte dell’Osteria degli Amici, segue la tradizione Romana, dunque amanti e amici, fatevi sotto!

Iniziamo la nostra Amicizia con un tortino di zucca al forno : delicato e appagante!

osteria degli amici menu roma

Insieme ad un meraviglioso : “Involtino di mozzarella fritta“, vi assicuro che farà breccia nel vostro cuore!

D’altronde il fritto, non ci ha mai delusi!

osteria degli amici ristorante roma

Ma ora passiamo alla parte ” più calda della serata “.

Ne abbiamo provate tante, ognuno ha la sua preferita, chi la preferisce più gialla, chi più pepata, chi con poco guanc…

Avete capito di chi sto parlando?

Ma certo! Proprio di lei, sua altezza : La Carbonara

Senza troppo chiasso, l’Osteria degli Amici, mette in tavola : Una tra le migliori 5 Carbonare di Roma.

Come abbia fatto? Non lo sappiamo ancora.

Eppure tutto era messo al posto giusto, nel momento giusto.

Un vero Assist al 90′.

Tinteggiamo la nostra cena con una cantina Laziale molto conosciuta, a cui siamo particolarmente affezionati!

La Tognazza :

osteria degli amici a roma

Perfetta per una cena Tradizionale!

Il servizio è stato attento e veloce, il susseguirsi dei piatti : la giusta tempistica e il prezzo leggermente superiore alla media, ma adeguato.

Menù :

osteria degli amici ristorante menuosteria degli amici menu

Prezzo medio : 35€

Cento

Cento

RISTORANTE / GOURMET

Via Giovanni Arcangeli 10, Roma

“Quei giorni perduti a rincorrere il vento, a chiederci un bacio e volerne altri cento…”

Sulle note di De Andrè vi parleremo della nuova apertura nel quartiere romano : Cento Celle.

Cento, sì proprio così, Cento perché siamo a Cento Celle? Cento perché il 100 è sinonimo di Massimo Punteggio? O Cento perché il menù degustazione x 2 persone, costa 100€ in totale?

Il perché di questo nome lo lasceremo giudicare a voi, intanto scopriamone di più!



Un tempo il quartiere Cento Celle non era sicuramente tra i più rinomati, le più audaci ne avranno sicuramente un ottimo ricordo per i famosi Night Club di Spogliarellisti; ma visto che l’aria si sta facendo calda e densa, partiamo subito con questo sipario del Gusto!

Cento si sviluppa sia internamente che esternamente con un arredamento moderno, ricco di colori ma senza troppi fronzoli!

Il Menù presenta una buona varietà di proposte, ma il nostro occhio cade sul Menù Degustazione da ben 8 portate!

Ci lasciamo dunque condurre in questo assaggio completo, dai mille sapori!

Partiamo con una Tartare di Tonno, stracciatella di Burrata, datterini gialli e olive taggiasche :

Buona ed intensa, sia alla vista che nel sapore! Un ottimo piatto estivo.

A seguire un meraviglioso Crudo di Gamberi Rossi alla Catalana. Un’esplosione di colore sul piatto; un vero e proprio colpo d’arte!

A seguire Carne Salata, crema di formaggio e tartufo nero e le Pappardelle fatte in casa con vongole veraci, friggitelli, zenzero & limone!

Disponibile Pasta Gluten Free



Il menù degustazione sarebbe dovuto continuare, ma vi assicuro che le porzioni non sono esigue, anzi! Dunque decidiamo di interrompere il nostro viaggio culinario e passare direttamente al dolce!

Scegliamo : Crostatina Ricotta & Visciole destrutturata! Meravigliosa sia per gli occhi che per le Papille!

Un percorso veramente ricco e variegato di sapori, il Gourmet che rompe la consueta perfezione e minima proposta.

Da Cento i piatti vi soddisferanno in quantità e qualità!

Il Servizio è giovane e dinamico, la cucina piccola e a vista, sia internamente che esternamente!

Un nuovo apertura che sicuramente saprà farsi spazio senza troppe gomitate a ritmo di Pulp Fiction & Piatti della Tradizione in chiave moderna!

Con la The Fork Summer avrete il 30% sia sul menù degustazione che sulla proposta alla Carta!

Un centunesimo motivo in più per andarci subito!

Prezzo medio : 40€



bistrot bio

Bistrot Bio

Bistrot Bio

RISTORANTE / BIOLOGICO

Via del Casaletto, 400 – Monte Verde, Roma

Una perla di qualità e ricercatezza immersa nel verde, dove il caos della capitale è un vago ricordo.

Voglio iniziare così questa recensione su Bistrot Bio, ristorante biologico di livello nel quartiere di Monte Verde.

Ristorante scovato per caso: era inserito nella mia infinita lista di luoghi da provare e la coincidenza ha voluto che la persona con cui andassi a cena ne avesse sentito parlare tramite degli amici…Quale occasione migliore per provarlo?!

Trovarlo è stato facile, dalla strada principale varchiamo il grosso cancello in mattoncini e così veniamo avvolti in un terapeutico silenzio.

ristorante bistrot bio

Un casale del ‘600 all’interno della riserva naturale “Valle dei Casali” ci accoglie con le sue luci soffuse ed un arredamento moderno, ispirato all’arte del riuso creativo.

Guardarsi intorno per sentirsi più leggeri.

Una volta entrati in questa oasi di tranquillità ci fanno accomodare al nostro tavolo con gentilezza e professionalità, raccontandoci che le lampade e tavoli in legno sono state realizzate personalmente dallo Chef – un tocco distintivo che subito ci colpisce.

bistrot bio monte verde

Il menù offre prodotti biologici e genuini di prima qualità. Oltre il menù alla carta ci sono tre proposte di degustazione: il vegetariano, il menù degustazione dello Chef e “a mani libere” con le 7 migliori portate dello Chef Marco Moroni.

bistrot bio monteverde

Scegliamo di ordinare alla carta accompagnando la nostra cena con dei calici di Petracavallo d’Alessano, vino bianco biologico pugliese dal colore giallo dorato e dal gusto floreale.

Prendiamo due antipasti, uno di mare ed uno di terra.

ristorante bistrot bio roma

  • Tartare di gambero rosso su letto di verdure, germogli e gelatina – saporita, fresca e sfiziosa!

bistrot bio roma

  • Tartare di manzo fassone con spuma di tuorlo, cipolla rossa in agrodolce, aceto balsamico e dragoncello – 10 e lode!

Proseguiamo la cena con due secondi di carne, anche se i primi sembrano altrettanto appetitosi ed invitanti!

All’arrivo dei nostri secondi c’è un quid pro quo e ci portano un filetto di manzo con cipolla rossa che però non avevamo ordinato.

Nessun problema, comunichiamo il malinteso ed il cameriere ci fa preparare immediatamente il maialino desiderato omaggiandoci del filetto di manzo e scusandosi molto educatamente.

Un modo super professionale e gentile di gestire l’inconveniente, siamo rimasti piacevolmente contenti per l’attenzione ricevuta.

bistrot bio roma ristorante biologico

  • Anatra in doppia consistenza, anatra cotta & foisgras di anatra con zucca di stagione e crumble di noci.

bistrot bio ristorante biologico

  • Maialino cotto a bassa temperatura con spuma di bieta del loro orto e senape – morbido & croccante al tempo stesso, cottura perfetta!

bistrot bio roma ristoranti

  • Filetto di manzo con cipolla rossa caramellata – delicato e di ottima qualità!

La nostra cena si conclude con i secondi visto che il quid pro quo ci ha saziati più del previsto, infatti siamo rimasti con il desiderio di tornare a provare i dolci.

Vi lascio qualche indizio e spunto nel caso arrivaste ancora con uno spazietto libero da dedicare ai dolci, che per antonomasia saziano più il cuore e l’anima che l’appetito.

Una carta dei dessert tutta da assaggiare con tiramisù espresso al barattolo oppure torta di carote viola, mandorle e cocco con gelato alla vaniglia di bourbon e salsa all’arancia.

Il ristorante Bistrot Bio è riuscito a regalarci una serata magica dove tutti i nostri sensi sono stati soddisfatti con grande passione.

giardino bistrot bio

Vorrei chiudere questa recensione con una riflessione in merito al luogo rilassante ed accogliente dove si viene accolti:

Il tempo continua a scorrere ma è come se gli orologi si fossero fermati, le ore diluite in minuti, un bisogno che si trasforma in avventura.

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Prezzo medio: 50€ a persona

Autore: Giulia

don pepe paella roma

Don Pepe

Don Pepe

RISTORANTE / PRANZO

Lungomare Paolo Toscanelli 125, Ostia

Oggi vi parlerò di un assaggio di Spagna nel cuore del litorale romano.

Siamo ad Ostia, ma appena varcata la porta d’ingresso respirerete subito un’aria spagnola!

L’ambiente si presenta molto caldo e accogliente; il personale è gentile e ci fa sentire subito a casa!

Don Pepe ha arredamento semplice con i colori tipici della tradizione spagnola.

“Ho trovato davvero bella la veranda semi-aperta, illuminata dal sole caldo dell’ora di pranzo e dalla quale si può intravedere il mare!”

don pepe sala interna ristorante

Appena ci si accomodati, abbiamo ordiniamo un calice di Sangria, per iniziare bene il pranzo!

Il cameriere ci porta il menù per ordinare, ma avendo prenotato già una Paella Valenciana il giorno precedente, non ci lasciamo incantare da tapas e jamon iberico e andiamo subito al sodo.

L’acquolina è alle stelle, arriva il pezzo forte!

don pepe ristorante roma

Paella valenciana (mista pesce e carne) x 2 persone – semplicemente squisita!

Un piatto unico da leccarsi I baffi!

Il Riso è cotto a puntino, dal colore giallo brillante, il condimento di pesce e carne è in abbondanza.

Da Don Pepe la Paella è ben condita ma allo stesso tempo leggera.

Dopo il primo assaggio “non avevamo compreso a pieno” il sapore delizioso della Paella di Don Pepe, dunque decidiamo di fare il bis!

Sorseggiando la nostra Sangria, ci dirigiamo verso la fine del pranzo e , “dulcis in fundo“, non potevamo farci mancare i dolcetti tipici della cucina spagnola :

Churros con salsa di cioccolato – un peccato di gola (ma ne vale la pena!)

Dopo questa ciliegina sulla torta chiediamo il conto!

Prezzo medio: 20/30€

Come dice la nostra tovaglietta:

“Se entra como cliente y se sale como amigo”.

Arrivederci Don Pepe, hasta corto!

Autore: Federica

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meid in nepols

Meid In Nepols

Meid in Nepols

RISTORANTE / PIZZERIA

Via Varese, 54 – Castro Pretorio, Roma

Ogni goloso che si rispetti ha un posto del cuore, che sia per la location, per il cibo o per il personale, ha un luogo dove sentirsi a casa e potersi rilassare.

Il mio ristorante preferito è Meid In Nepols, dove la cucina tradizionale campana viene egregiamente rappresentata nel centro di Roma.

La pizza, i calzoni ripieni, la pasta alla Nerano con zucchine e provala e tante altre prelibatezze, vi porteranno con i sapori direttamente a Napoli!

  • Montanare: pasta di pizza fritta con pomodoro fresco, basilico e parmigiano.

Oltre al ristorante preferito, di solito, c’è anche un piatto preferito… ed è forse proprio quello che ci ha conquistati la prima volta.

La pasta che consiglierei, quella a cui sono legata, è la pasta alla Norma con pomodorini, melanzane e ricotta salata.

Un vero trionfo di semplicità e gusto, caratteristiche portanti della cucina tradizionale napolenata.

Però si sa che variare fa bene, quindi l’ultima volta ho deciso di provare un nuovo piatto del menù : Linguine con orata, pomodorini gialli del piennolo e crumble di pane ed olive nere.

meid in nepols ristorante roma

Freschi, leggeri e saporiti – sanno di estate!

In questa occasione abbiamo scelto di ordinare un secondo di pesce per tenerci leggeri senza rinunciare al gusto.

meid in nepols roma

  • Spigola in crosta con julienne di zucchine e aceto balsamico – croccante e sfizioso al punto giusto!

Il ristorante è grande ed accogliente con mattoncini a vista e luci calde. All’ingresso appena si entra si può vedere il forno a legna dove viene preparata la pizza, regina indiscussa del menù.

meid in nepols ristorante

Sono di parte quando dico che il fiore all’occhiello è il proprietario? Meid in Nepols è il mio ristorante preferito anche per la cordialità del personale, infatti il proprietario Nando è sempre presente.

Trasmette la sua passione assicurandosi che ogni piatto soddisfi i gusti del cliente, entrando così in contatto con loro e facendoli sentire a casa.

Una casa può avere tante forme e tante braccia, ognuno ha un posto dove sentirsi coccolati, viziati e rilassati.

Ora che vi ho svelato il mio ristorante preferito, sono curiosa di conoscere anche i vostri!

Lasciate un commento con il vostro posto del cuore, verranno segnati tra i prossimi ristorano da provare!

Prezzo medio : 25€ a persona

Autore : Giulia

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